"Si parte come al solito alle 5:30 e facciamo 13km sotto le stelle per arrivare a Reliegos, si cammina bene nella notte, 6 anni fa li avevo fatti con Piera sotto un sole caldo ed è stata dura, l'unico mio problema sono le vesciche che mi tormentano soprattutto nei primi chilometri. Arriviamo a Reliegos, ma prima di entrare nel paese vediamo le famose bodegas che sono delle cantine di vino interrate in collinette, in questo modo il vino rimane al fresco, queste costruzioni hanno ispirato Tolkien per le abitazioni degli Hobbit. In paese hanno aperto un nuovo albergue, noi lo superiamo convinti di
trovare bar aperti, invece è tutto chiuso, ci fermiamo lo stesso per riposare un po', 13km senza pause sono tanti. Riprendendo il cammino io è Roberto abbiamo un'andatura molto lenta, dopo un'ora e mezza arriviamo a Mansilla de Las Mulas, a metà di questo tratto ci sorpassa una giovane donna che ci sembra un'ALIENA, ha una velocità quasi doppia della nostra, è altissima, sta spingendo una specie di carrello con le ruote dove dentro c'è un bambino, ha lo zaino sulle spalle e sembra non dimostrare fatica. SIAMO SBALORDITI!!!
Anche Delia è sorpresa quando viene superata dall'ALIENA, perché pensava che nessuno la potesse superare in velocità. Arrivati a Mansilla possiamo finalmente fare il bancomat, troviamo un paese molto vivo perché è giornata di mercato, c'è molta gente nelle strade principali. Entriamo in un carinissimo bar per fare colazione e Carlo, per festeggiare il suo compleanno, ordina per tutti tartas de queso. Siamo al 19º km.
Mancano 6km, riprendiamo la marcia e ci avviciniamo a Leon, meglio non esagerare oggi per non rovinare ancora di più i piedi. Ma in questi ultimi chilometri siamo tutti un po' pazzi ed euforici, ci sentiamo bene e ci superiamo a vicenda gareggiando su chi arriva per primo alla meta.
Arrivati all'albergue con piscina che avevo promesso a Carlo ci sistemiamo. Poco dopo passano gruppi di giovani pellegrini, io e Roberto scherziamo con loro io cercando di parlare in spagnolo lui in inglese, si ferma con noi solo una ragazza francese che parla spagnolo e ci dice che tutti vanno verso Leon. Delia sta bene e per questo vuole continuare il cammino, per recuperare i km persi in quanto il 9 agosto ha il volo di ritorno, Roberto che è il suo accompagnatore resta un po' sorpreso ma si ferma con noi, la raggiungerà l'indomani. Mangiamo al ristorante dell'albergue, la piscina per i pellegrini è gratis, così passiamo il pomeriggio io e Roberto sotto l'ombrellone, mentre Carlo sta nella piscina che è completamente libera.
Il compleanno di Carlo ha scatenato una corsa agli auguri, sta ricevendo messaggi e felicitazioni da tutti e in tantissime lingue, "bonne anniverser, feliz cumpleaños....."
La sera celebriamo ancora il compleanno con sangría y paella. ¡Que bueno!"
¡Que día tan feliz! Feliz cumpleaños Carlos y buen camino. Piera
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