Eccoci finalmente a Le Puy en Velay.
Ci svegliamo presto anche questa mattina, alle 7.00 dobbiamo essere alla Cattedrale per la Messa del Pellegrino. La messa ha questo orario perché i pellegrini non sono in arrivo, ma in partenza, dopo la messa e la benedizione inizieranno il Cammino.
Sulla sommità della scalinata della Cattedrale ci ritroviamo con le nostre amiche insegnanti austriache, saluti affettuosi per il nuovo incontro, intanto alla spicciolata arrivano altri pellegrini chi come noi all'arrivo, molti di più in partenza.
La Messa è solenne, con molti canti, guardandoci intorno notiamo molte persone con lo zaino: sono i nuovi pellegrini in partenza. Finita la messa il sacerdote invita i pellegrini attorno alla statua di Santiago, ognuno dice il proprio nome, la nazionalità e la città di provenienza.
Poi impartisce a tutti la Benedizione, fa un augurio di Buon Cammino e consegna ad ognuno un Rosario con le preghiere in francese e una medaglietta con l'immagine della concha da una parte e della Madonna Nera di Le Puy dall'altra (Notre Dame du Puy).
Noi non camminiamo più, così possiamo visitare la città lasciando lo zaino in albergo. Noi.....PENSAVAMO di non camminare più ma per visitare 2 dei 3 monumenti principali bisogna fare 2 salite ripide piene di gradini. Per primo visitiamo l'Antico Chiostro, adiacente la Cattedrale, considerato uno dei più belli di Francia e la Sala Capitolare affrescata in stile giottesco.
Successivamente saliamo il monte vulcanico alla cui sommità è situata una gigantesca statua della Madonna: NOTRE DAME DE FRANCE. Da qui si ha un'ottima vista sulla Cattedrale e su tutta la città.
Scendiamo e risaliamo nuovamente un altro monte vulcanico alla cui sommità è stata costruita, nel periodo medievale, una bella chiesetta dedicata a S. MICHELE ARCANGELO (Saint-Michel d'Aiguilhe).
L'interno in penonbra è molto suggestivo e si nota l'antichità della struttura, ma il tutto è molto ben conservato. In una piccola cappella una bella statua dell'Arcangelo che uccide il drago viene illuminata da numerose candele.
Terminiamo la mattinata gironzolando tra le antiche vie del centro storico. I negozi di souvenir non sono molti, vendono in maggior parte merletti e prodotti tipici della zona: vino, lenticchie, verbena...
Nel pomeriggio visitiamo il museo cittadino che in questo periodo ospita un'importante mostra internazionale sui MAMMUTH, infatti alcuni fossili esposti sono stati ritrovati nella zona del Massiccio Centrale. Notizie di questa mostra sono state riportate dal nostro TG1.
Serata in ristorante con deliziosi piatti e vini tipici della regione dell'Auvergne, Fiesta di fine Cammino.
Domani ritorneremo a Ginevra con il treno.
AL PROSSIMO CAMMINO
AU REVOIR
PIERA Y LEO