Colazione alle 5,30 perché Chantal vuole prepararla lei: sul tavolo caffè, latte, mele, burro, 2 marmellate, 3 tipi di pane, yogurt e 2 succhi di frutta, colazione più che abbondante. Un'altra visita alla cappella, zaino in spalla e un abbraccio a Chantal, scendiamo verso il Dipartimento dell'Isere.
Per raggiungere il grazioso villaggio di GRESIN evitando 100m di strada statale percorriamo più di 1 Km in su e giu per i sentieri. E' un po' troppo da sopportare! Dopo il villaggio troviamo un banchetto-ristoro self-service con delle cappe sante in vendita, ne compriamo una perché la nostra era a casa dimenticata. Una giovane signora davanti alla sua casa ci saluta e chiediamo consiglio: sentiero 6km con salita oppure strada asfaltata 4Km discesa dolce e poco traffico??? NON ABBIAMO DUBBI: STRADA ASFALTATA!!!
Così entriamo nel paese di S. GENIX e facciamo la prima sosta a un bar. Vicino al bar c'è la Chiesa di S. Agata martirizzata con il taglio dei seni. Per questo la città è famosa per un dolce-brioche a forma di seno in onore della Santa. Graziosa la cittadina.
Oltrepassiamo il GUIERS affluente del Rodano ed entriamo in ISERE. Seguiamo l'argine destro per qualche chilometro, abbandonato l'argine proseguiamo verso dolci colline che dovremo superare.
Incontriamo un'anziana pellegrina che finirà il cammino ad ARLES, cammina molto piano. Poco dopo troviamo un bel posto fatto per i pellegrini "le repose du pelerin" dove possiamo riposare e fare merenda, è il primo.
Riprendiamo a camminare e raggiungiamo ancora la signora, dice che si fermerà a mangiare nel campeggio dove noi finiremo la tappa. All'ombra di un noce troviamo un uomo completamente disteso sull'erba: è Pierre che si sta riposando e dice che anche lui si fermerà al campeggio per mangiare ma poi proseguirà per altri 7Km.
Arrivati a Le Verou solito chilometro in più per trovare il campeggio. Molto gentili all'accettazione, ci danno tutte le informazioni e ci accompagnano allo chalet che è bellissimo.
Ma anche il resto del campeggio è molto bello e ben curato. Ne approfittiamo per fare una lavatrice, stendere, usare l'wifi e fare qualche tuffo in piscina. Nel girovagare per fare queste cose ritroviamo Pierre che sta pranzando al ristorante del campeggio, ci salutiamo. Ci troviamo talmente bene che decidiamo di fermarci un altro giorno per riposare e recuperare energie.
Mercoledì andremo sul lago di Paladru in un altro campeggio.
A TOUT LE MONDE. PIERA Y LEO
La fatica di ogni tappa viene sempre ripagata e quello che riceviamo è sempre di più di quello che ci aspettiamo... Suggestive le vostre descrizioni che colgono l'anima di questo cammino e danno la sensazione di essere con voi passo dopo passo. Salut à bientot Mafalda
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