11^ Tappa, 25km
Partenza alle 5,30. Oggi decidiamo di non seguire il tracciato e facciamo una tappa trasgressiva. Seguiamo delle strade secondarie ma asfaltate, per velocizzare la tappa e per evitare un po' di saliscendi. Cartina in mano ci costruiamo il nostro percorso decidendo cosa evitare e cosa vedere.
In questo modo, riusciamo a vedere meglio i villaggi e le case, anche se di gente facciamo sempre fatica a incrociarne. Prima di BELLEGARDE scorgiamo un castello del 17^secolo. Il cammino su strada asfaltata è più facile in 3 ore riusciamo a fare 14 km. A La Chapelle de Surieu ci fermiamo in un bar per una bibita e un panino.
Riprendiamo la marcia in leggera discesa lungo il corso di un torrente, da questo momento le strade che abbiamo scelto si fanno un po' più trafficate, bisogna fare più attenzione specie nelle curve.
Arriva il solito caldo, troviamo ristoro in un bar ad Assieu. Leo si lamenta con un cliente del bar per il caldo e quello risponde: "Ma tu sei italiano, sei abituato al caldo!!!" Il gestore del bar ci da della benedetta acqua fresca da portare via.
Nell'ultima parte, camminiamo tra immensi frutteti di mele e pesche. Negli ultimi km volevamo riprendere il tracciato del cammino ma ad una curva abbiamo imboccato una strada parallela che era tutta assolata.
Arriviamo al camping prenotato, lo chalet e' un po' una delusione, fa molto caldo e in più siamo fuori dal paese, questo ci deprime un poco. Il camping è praticamente vuoto ma nel pomeriggio, incredibilmente, si riempie soprattutto di olandesi. Quando rinfresca ci tiriamo su con un bagno in piscina e una buona cenetta. Alla sera mentre vediamo Germania-Uruguay nella TV del nostro chalet, continuo via-vai di olandesi che vogliono sapere il risultato, ma loro sono agitati per la finale di domenica.
BONNE COUPE DU MONDE
PIERA Y LEO
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